Giovedì 18 maggio alle ore 17 al Museo diocesano sarà inaugurato il cantiere di restauro del dipinto settecentesco raffigurante San Paolo e il prodigio della colonna ardente, in origine collocato nella Cappella del Santo nell’antica Cattedrale.
Nell’occasione il restauratore Giuseppe Mantella effettuerà sull’opera le indagini riflettografiche (ultravioletto, infrarosso, falso colore e spettrofotometria) utili a indirizzare le successive fasi d’intervento.
Alle ore 19 il Museo ospiterà nel portico un Concerto per chitarra del maestro Francesco Amendolia, restando aperto alla visita, con ingresso gratuito, fino alle ore 21.00.
Gli eventi in programma il 18 maggio, promossi nell’ambito della Giornata internazionale dei Musei ICOM, dedicata al tema Musei, sostenibilità e benessere, sono tra le strategie di coinvolgimento che il Museo diocesano pone in essere per promuovere il benessere mentale e creare uno spazio sicuro per i visitatori. Esse, in linea con la consueta azione del Museo, contribuiscono ad ampliare l’inclusione sociale, attivando connessioni con i visitatori e le comunità.
All’inaugurazione del cantiere di restauro interverranno mons. Fortunato Morrone, arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, don Domenico Rodà, direttore Ufficio beni culturali diocesano, mons. Demetrio Sarica, parroco della Basilica Cattedrale, Fabrizio Sudano, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Reggio Calabria, Lucia Lojacono, direttrice del Museo diocesano, e Giuseppe Mantella, restauratore.
Il restauro, possibile grazie al contributo 8xmille alla Chiesa Cattolica, proseguirà nei prossimi mesi all’interno del Museo diocesano con la possibilità di visitarne il cantiere.